by Marinella Rauso on January 28, 2014
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La “Grande bellezza” di Esme vie

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Who has never thought about writing a postcard ” with love ” to Rome?!? And that’s exactly what the preview of the collection A\I 201412015  for Altaroma, presented by Julia Voitenko, does.
A cultured and refined hymn to the art, fashion and culture of the Eternal City. On the Saturday’s catwalk, clothing and accessories of an elegance that has no time nor season .And you could imagine them wore either in a film from the ‘50s and ’60s by Federico Fellini, or  in “La Grande Bellezza” of 2013 by Sorrentino.

The woman who has walked slowly and charming on the catwalk is a woman who does not yield to fading trends, whose style is rooted in forms and volumes that “speak” about the history of fashion, from the time of Dior’s new look with the full skirt and its generous forms and volumes that enhance the feminine silhouette .

And Esme Vie’s style might be called a “new retro look” where the research for perfection is made of precious materials such as
double satin, double satin gabardine, wool and fur details shaped in mink cachelon. The color palette is inspired by the peony. The bold tones of red from burgundy to ruby and Persian are milder blended in shades of blush, white and pink.And the peony lives again on embroidery coats and modern cut tailleur.
Long gloves and red “flats ” reminiscent of the slender forms of the divas who have walked, with their unforgettable elegant attitude, the streets of the eternal city. ” With love to Rome ” and how could we stop loving it.

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Chi non ha mai pensato di scrivere, almeno una volta, una cartolina “con amore” a Roma. E questo è proprio quello che fa l’anteprima per Altaroma della collezione A\I 201412015  presentata da Julia Voitenko. 

Un inno colto e raffinato all’arte, la moda e la cultura della città Eterna. Sulla passerella sfilano i capi di quella eleganza che non ha n’è tempo, n’è stagione. 

Li potresti vedere indossati in un film di Federico Fellini degli anni ’50 e ’60, così come nella Grande Bellezza di Sorrentino del 2013.

La donna che ha sfilato sulla passerella è una donna che non cede alle mode passeggere, ma che radica il suo stile in forme e volumi che “sanno” di storia della moda; dai tempi del new look di Dior con le sue full skirt e le forme e i volumi ampi che esaltano la silhouette femminile.

E quello di Esme Vie si potrebbe definire un “new retro look” dove la ricerca verso la perfezione è fatta di materiali preziosi come il doppio satin, doppia gabardine di satin, la lana vergine e i dettagli di pelliccia che prendono la forma di ‘cachelon di visone‘; la palette cromatica invece si ispira alla bellezza cosmopolita della peonia. I toni accesi del rosso, dal borgogna al rubino, fino al persiano, si sfumano nelle tonalità più miti del cipria, bianco e rosa.

E la peonia rivive anche sui ricami gioiello dei cappotti e dei tailleur dal taglio moderno e l’eleganza classica.
Guanti lunghi e “flats” a punta ricordano le dive dalle forme esili e le movenze sofisticate che hanno, a passo lento e atteggiamento raffinato, popolato le strade della più eterna delle città. “With love to Rome“, e come smettere di amarla.  

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