Like

La casa dei tuoi sogni è intelligente

domotica senza fili

 

Sono decisamente lontani gli anni di ET telefono casa, ma quella immagine continua a rimandarci alla sensazione di solitudine che proviamo quando siamo lontani dal nostro luogo sicuro, probabilmente l’unico dove ci sentiamo realmente protetti e noi stessi.

Ma come sarebbe poter chiamarla per davvero, magari per nome, anche quando siamo tutti fuori, e chiederle di farsi trovare pronta al nostro ritorno?

Stephanie Perkins in Anna and the French Kiss si chiede se “è possibile per una casa essere una persona e non un posto”?

 

La casa che risponde

Oggi potremmo rispondere a questa domanda con la certezza che è possibile interagire con il nostro luogo sicuro, quasi fosse una persona.

Non è solo questione di design, quello che ti aiuta a creare gli spazi su misura per te, che riesce a trasformare un sottoscala in un armadio, un controsoffitto, funzionale all’illuminazione, in una libreria, un sottotetto nel posto perfetto per un angolo da studio e lettura.

Sempre più spesso è una questione di comodità e automatica soddisfazione delle esigenze. Qualcuno dice che “casa è dove il wifi si connette automaticamente” e allora, come sarebbe se fosse uno spazio costruito completamente a nostra immagine e somiglianza?

 

Domotica un lusso alla nostra portata

Il vero lusso nel 2015 non è disporre di spazi immensi, rivestire le pareti di tappezzerie e preziose boiserie, circondarsi di arredi importanti e ostentare di rispondere a cliché del tutto fuori moda. Il vero lusso è avere un luogo dove troviamo la risposta a quello che ci serve in un preciso momento; che può cambiare e adattarsi nel tempo con semplicità.

Qualcuno la definisce casa intelligente, ma direi che intelligenti siamo noi, quando decidiamo di credere in qualcosa che conosciamo poco, ma che è pensato per facilitarci la vita.

Quello che oggi sembra superfluo, associato a un ‘idea di costi elevati e tecnologia che sa di fantascienza, è il futuro dietro l’angolo.

Non avremmo detto lo stesso meno di 10 anni fa dell’aria condizionata, della tv satellitare e del cellulare? La nostra casa è già tecnologica, manca solo il filo conduttore, la mente virtuale che tiene insieme il tutto, e che ci permette di chiamarla da lontano e dirle quando stiamo arrivando.

smart homepiccoli spazi grandi possibilità

Un luogo con cui parlare

L’era della smart home, proprio come quella dello smart phone, è arrivata e sono sicura che presto ci chiederemo, ma come abbiamo fatto fino ad ora? Ormai siamo abituati ormai a comunicare con il virtuale. Non è un caso che il nostro telefono, se interrogato, risponde al nome di Siri, che è lì ad aiutarci “per renderci felici” come mi ha detto una volta. Sicuramente  la felicità è un concetto più complesso e sfaccettato, ma la serenità e la sicurezza sono aspetti che potrebbero contribuire.

allarme senza fili

Qualcosa che c’è ma non si vede

Non importa se adoriate lo stile minimale di origine nordica, con i suoi legni sbiancati e gli arredi semplici e essenziali. O se preferite l’ispirazione Barocca o etnica e un po’ bohémienne che vede la casa cambiare, giorno dopo giorno, collezionando souvenir e frammenti da tutto il mondo. La domotica è quell’aiuto invisibile, l’anima che non si vede.

Può essere ovunque e da nessuna parte. Nel controllo delle luci che cambiano la percezione di uno spazio. Quella luce che arreda e trasforma l’ambiente continuamente. Immaginate la differenza tra il lampadario centrale che si usavano una volta e la sua luce sbiadita e stanca, con le possibilità di oggi di avere una lampada da terra con luce calda e diffusa, i faretti che cadono sul tavolo da pranzo e le lanterne, come moderne candele, in terrazzo.
Immaginate poi di studiare le combinazioni perfette e di poterle accendere in un click in base ai vostri programmi.
Non c’è bisogno di magia, ma solo di un aiuto … intelligente appunto.

Impossibile dire esattamente come sarà il futuro, ma sicuramente è senza fili, ispirato al verde – nell’etica che porta a ridurre i consumi e nell’estetica che lo rende armonioso equilibrio tra le parti – sempre più vivo, interattivo e dinamico. E’ smart, proprio come siamo noi.

la domotica che non si vede

telefono casa

illuminazione centralizzata