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Andy Warhol a Napoli fino al 23 febbraio

Andy Warhol a Napoli, ancora una volta. Ancora un’altra volta. Certamente non la seconda e neanche l’ultima da quanto arrivò la prima, nel 1975. Tutti lo conoscono, e se non conoscono lui, sicuramente hanno visto la sua versione in multicolor di Marilyn Monroe o le lattine di Campbell’s Soup.

L’arte di Andy Warhol è dotata di una forte carica d’ironia e ambiguità: l’artista fu dunque un critico o un esaltatore della società dei consumi?

Un artista non è generalmente catalogabile, figuriamoci quando si parla di un uomo come Andy Warhol. Trasversale, Pop e decisamente eterno. Eterno nell’ambiguità con la quale ci ha lasciato. Ha celebrato l’oggetto comune, la serialità e la copia, pur risultando – lui – dannatamente originale e riconoscibile.

mostra andy warhol basilica di pietrasanta

Andy Warhol a Napoli, la sua vera essenza nella Basilica di Pietrasanta

Nel cuore della città storica – quello che lui assimilò a un bazar simile a New York – la Basilica barocca di Pietrasanta viene completamente stravolta da più di 200 opere. I soffitti a volta in tinte neutre diventano contenitore e quinta visiva per le flashanti opere dell’artista americano. Ritratti, polaroid e i disegni che hanno trasformato il quotidiano in iconiche realtà. E poi c’è il Vesuvio e tutti i prodotti cult della factory.

Wharol parla per lo più di miti americani che ha trasformato in clichè attuali ai giorni nostri. Ha così lanciato un messaggio che risuona come un eco nella riproducibilità stereotipata dei social network, trovando conferma nella celebre frase «in futuro tutti saranno famosi per 15 minuti».

Se c’è una cosa grandiosa dell’America è che qui è iniziata la tradizione in base alla quale i più ricchi consumatori comprano essenzialmente le stesse cose dei più poveri. Tu guardi la tv e vedi la Coca-Cola, e sai che il Presidente beve la Coca-Cola, Liz Taylor beve la Coca-Cola e puoi pensare che anche tu bevi Coca-Cola. Una Coca-Cola è una Coca-Cola e non esiste nessuna somma di denaro che possa garantirti di bere una Coca-Cola migliore di quella che sta bevendo un barbone all’angolo della strada. Tutte le Coca-Cola sono le stesse e tutte le Coca-Cola sono buone. Liz Taylor lo sa, il Presidente lo sa, il barbone lo sa, e lo sai anche tu.

Andy Warhol

Lo stereotipo della società dagli anni 70 ad oggi diventa storia quando arriva Andy Warhol a Napoli

Cosa rappresentava l’artista nelle sue opere? La sua quotidianità. Ecco perché quando gli hanno chiesto il perchè delle zuppe Campbell ha risposto:

Perché ero solito consumarla. Ho avuto l’abitudine di consumare lo stesso pranzo tutti i giorni, per vent’anni, la stessa cosa ripetutamente. Qualcuno mi disse che la mia vita mi ha dominato, e quest’idea mi piacque.

La sua vita lo ha dominato e poi ha dominato la nostra, rendendo straordinario ciò che è totalmente ordinario. Per definizione.

Basilica di Pietrasanta tutti i giorni 10.00 – 20.00.