Accademia Koefia edizione Altaroma, una piacevole sorpresa all’interno della kermesse romana. Nel panorama incerto del mondo della moda contemporanea, i giovani sono gli unici che sembrano avere delle certezze. Giovani sì, per età ed esperienza, gli studenti dell’Accademia Koefia si raccontano attraverso il loro lavoro, durante Altaroma. In un momento storico in cui la moda sembra avere più a che fare con numeri, vendite e strategie, la collezione “GET BACK” è una boccata di aria fresca.
Collezione emblematica e archetipica. Catapultati negli anni ’70, quando i Beatles annunciarono il loro scioglimento, la collezione si configura come un ritorno alle origini. Un momento zero quando la creatività era il punto di partenza e di arrivo. Un archetipo quasi ancestrale che riporta ad una più storica idea di moda che è bellezza e ricerca.
Accademia Koefia edizione Altaroma: un catalogo di sogni
Catalogare ogni singola uscita come un sogno. Il sogno di un giovane designer che domani potrebbe diventare realtà. Ognuno è diverso. C’è chi immagina una street couture di ispirazione londinese, declinata in trench e abiti come divise, combinando stampe e silhouettes. Chi preferisce definire la femminilità in dettagli di ispirazione vittoriana, dal sapore vintage come sinonimo di personalità ecclettica e esuberante. Chi si cimenta in scultorei plissè, da sempre croce e delizia di stilisti di ogni età.
Possiamo parlare di savoire faire per la collezione dell’Accademia Koefia edizione Altaroma
“Get back” è un insieme di 33 outfit con un alto potere evocativo che è riuscito a stimolare gli spettatori, dall’inizio alla fine, tanto che il pubblico sembrava non voler lasciare il teatro, in attesa che qualcosa di magico potesse accadere..
Inventiva e creatività, da un lato, savoire faire e cura, dall’altro. Un savoire faire che nasce certamente da un gioco di squadra tra studenti, professori e coloro che aiutano a trasformare intuizioni, talvolta immature, in realtà.
Il sogno dell’Accademia Koefia edizione Altaroma
Lasciare che la moda sia un sogno. Sogno che si colora e si delinea in capi cardine di ogni guardaroba. Il cappotto diventa cult con il focus sulle maniche (dramatic sleeves), il completo divisa, le gonne comode adatte alla frenesia del quotidiano.
E così la visione intuitiva e istintiva degli studenti dell’Accademia Koefia porta al risultato che sempre dovrebbe avere la moda. Un immaginario onirico dove il punto di vista unico e inimitabile di un designer mette la sua competenza e creatività al servizio di un ideale estetico che, per certi versi, rende la vita più bella.
E se questi abiti, a qualcuno, potrebbero sembrare a tratti imperfetti, questo non è altro che un ulteriore pregio. Il pregio che fa dell’imperfezione e della sdrammatizzazione un valore aggiunto.
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