Hélène Battaglia due chiacchiere al latte

Nel poco tempo e spazio di una intervista, mi piacerebbe provare  a tirar fuori l’anima di chi ho davanti. Provare a fargli dire quello che non vorrebbero dire, non per timidezza o per pudore, ma perché spesso pensiamo che l’ordinario interessi poco. Trovo invece così sorprendente la specificità di ognuno, che è proprio quello che mi piace andare a cercare.

Nella continua diatriba tra Italian style e Parisienne allure, si colloca lei, Hélène Battaglia, fortunata conoscitrice di tutte e due le realtà. Chi meglio di lei può raccontarci qualcosa che ancora non sappiamo?

Hélène Battaglia in 10 domande

D. Descrivi Hélène Battaglia in un tweet.

R. Wow descrivermi in 140 caratteri… non facile ma ci provo: solare,romantica,passionale e determinata. Ambiziosa quanto ci vuole. Sognatrice sempre. Una persona a colori. Con quel giusto tocco di fantasia.

D. Tu sei italo – francese, cosa ammiri dello stile italiano, cosa di quello francese, quali le differenze sostanziali?

R. La Francia e l’Italia sembrano due realtà molto simili. Poi quando come me, passi in continuazione da un paese all’altro, ti rendi conto che sono due realtà ben diverse. Sono due stili e due modi di vita complementari. Mi sono resa conto che ho bisogno di entrambi. Nella moda è uguale. Non ho preferenze. Mi piace alternare. Per me, c’è l’eleganza all’italiana e l’eleganza alla francese. Sono entrambi paesi di moda, di tendenze e di eleganza per eccellenza, non farmi scegliere. L’Italia non è solo prêt-à-porter e la Francia non è solo Haute-Couture. Perchè in Francia, c’é anche tanto prêt-à-porter e in Italia molti maestri dell’Alta Moda.

D. Raccontaci la sfilata più bella che hai visto quando facevi la reporter per Elle France?

R. Questa si che è una domanda a trabocchetto. Sinceramente non me lo ricordo. Ogni stagione, alcune sfilate ti colpiscono per la loro musica ( sempre a palla), i loro decori, le luci e soprattutto per le loro collezioni, le vere protagoniste.

D. E un aneddoto divertente?

R. Alle sfilate ci si diverte quasi sempre. C’è sempre qualche personaggio eccentrico per farti venire il sorriso… no comment…consiglio l’esperienza almeno una volta nella vita.

D. Chi o cosa è per te fonte di ispirazione?

R. La mia principale fonte d’ispirazione è l’estetica a 360 °: che si declini nella moda, nel design, nell’architettura, nella vita in genere. Mi piace quando c’è armonia.

D. C’è chi dice che la moda è morta, tu cosa risponderesti a questa affermazione?

R. Non sarei così categorica. È forse giunto il momento che si rinnovi. Purtroppo tutti seguono un pò troppo gli stessi trend. Capisco che per un brand o una maison sia importante sfornare collezioni commerciali tuttavia forse in questo periodo manca un tocco di pazzia creativa. Per questo da fashion editor, sono sempre felice di scoprire talenti emergenti, fuori dal branco, che osano un tocco di avanguardia. Non è mai abbastanza.

D. Da scrittice, giornalista e ora anche designer, pensi che blogger, web writer e giornalisti siano antagonisti?

R. Sinceramente non farei nessun paragone. Sono due modi diversi di approcciare l’attualità. Ognuno con i propri strumenti a disposizione e la propria professionalità. C’é spazio per tutti, basta che ci sia rispetto.

D. Da dove nasce l’idea della tua ultima collezione di t shirt in fibra di latte?

R. Dopo il successo della mia prima collezione di t-shirt London Ink by Hélène Battaglia lanciata nel luglio del 2013, ho sempre avuto in mente di tornare a creare. Essendo molto interessata alla moda ecosostenibile e all’ambiente in genere, mi sono naturalmente orientata verso un partner ecofriendly per questa nuova avventura: il brand toscano DueDiLatte. Mi è da subito piaciuto la sua filosofia e le sue collezioni in fibra di latte. Ad Antonella Bellina e Elisa Volpi, le sue ideatrici, sono piaciute i miei scatti. Così è nata la capsule DueDiLatte by Hélène Battaglia in fibra di latte. Ne sono molto orgogliosa. Trattasi di una minicollezione non solo moda ma anche ecosostenibile. 

D. La maglietta che hai scelto per me si chiama “shopping in the city” e parla di un sabato di shopping in bici in città – mi ci rivedo molto – come l’hai scelta?

R. Sei una IT blogger in fashion & Lifestyle sempre in movimento, una ragazza in gamba e curiosa: era il modello perfetto per te. A quanto pare ho scelto bene. Questo scenario milanese  ( scattato in uno storico quartiere milanese) è molto fresco ed estivo. Spero indosserai la tee quando andrai in bici per le vie della tua città.

D. Quali saranno i tuoi prossimi progetti?

R. Continuerò a scrivere da giornalista e fashion editor. Non potrei farne a meno. In attesa della pubblicazione della mia prossima commedia romantica, sono in piena stesura di un nuovo romanzo. Sicuramente tornerò presto a firmare nuove capsule collection nella moda o in altri settori. Stay tuned.

Se volete seguire Hélène su twitter la trovate qui: @Lnbattaglia