Bernard Delettrez gioielli

Bernard Delettrez gioielli è un concentrato di storie, ricordi e “poteri”. I poteri associati alla creatività che diventa arte; quelli quasi sacrali di un gioiello portafortuna che diventa un talismano; quelli di chi non smette di guardare la natura per osservarne le forme perfette, i comportamenti e le combinazioni di colori sorprendenti che possiamo solo ammirare e imparare a riprodurre.

Il gioiello di Bernard Delettrez è il protagonista di un mondo che racconta storie di vita personale e autentica. Che associa ricordi di luoghi lontani, visitati e vissuti, e esperienze presenti. Che ci insegna che un gioiello, al di là del suo valore intrinseco, può diventare un amico, fedele compagno delle avventure di tutti i giorni e dei momenti speciali.

Bernard Delettrez gioielli tra arte e magia

Quando entri in via Bocca di Leone 33 a Roma, capisci subito di essere in un luogo affascinante. Un laboratorio eccentrico e anticonformista, ma allo stesso tempo raffinato e ecclettico. Non importa che tu sia un inguaribile romantico – amante delle pietre preziose, dei fiori e delle forme morbide – o un incallito rockettaro – che crede che nessun simbolo ha un valore oggettivo, proprio come Madonna quando iniziò a indossare il rosario con uno spirito pop. Nel regno di Bernard Delettrez c’è posto per tutti. Tutti coloro che amano la bellezza forte e decisa della creatività.

Quando il piccolo atelier romano ha aperto le sue porte, il 26 maggio 2016, per presentare Fashion Diviner {l‘ultima collezione che quasi destruttura l’anima e il volto dell’artista, scomponendolo in naso, occhi e bocca dai mille significati}, Bernard era lì. Con il suo fascino gentile e discreto, i suoi occhi azzurri profondi e il savoire – faire tipico di chi è riuscito a costruirsi il suo angolo di mondo. Popolato da api con tanto di alveare, ragni su ragnatele geometriche e complesse, coccinelle dai colori della natura e la ricchezza delle pietre preziose, rane che diventano talismani naif da portare al dito, scarabei che sembrano aver attraversato le epoche, dall’antico Egitto fino a noi, per deliziarci con i colori smalti e l’inconscia speranza che un oggetto può diventare un piccolo talismano in cui concentrare le nostre energie positive.

3 domande per conoscere un po’ del mondo di Bernard Delettrez gioielli

Da sempre interessata all’aspetto psicologico – emotivo dietro le collezioni di moda, così come di arte e gioielli ho chiesto a Bernard, l’artista e l’uomo, se c’era una collezione a cui fosse maggiormente legato.

“Ogni linea è frutto di un lavoro di produzione istintivo e molto vasto. I pezzi finali sono una sintesi, estrema e ponderata. Ognuno di loro è stato scelto non per caso, e per questo ha un ruolo speciale e insostituibile. […] Dopo una piccola pausa, ha poi aggiunto: forse un gioiello a cui sono particolarmente affezionato c’è. L’ho disegnato circa 10 anni fa e, ogni volta che lo vedo, riesco a provare il piacere di guardarlo senza stancarmi.

E’ la mano di scheletro“.

Alla domanda se i suoi gioielli, sia quelli della linea Fine che quelli di Alta gioielleria,  preferisce considerarli più talismani o oggetti ispirati alla natura, mi ha risposto con la sicurezza di chi lavora da trentanni.

“Sono entrambe le cose. Un artista da sempre guarda la natura come fonte di ispirazione primaria. Il mondo animale e vegetale ci fornisce la materia viva dalla quale partire per creare. Solo così possiamo sorprendere le libellule e le farfalle delicatamente scolpite prendere il volo; i sinuosi serpenti ammaliarci e i coccodrilli sorprenderci.

Infine ho tentato di carpire un segreto di stile chiedendogli quale pezzo ci suggerisce per un look casual – jeans e t-shirt – e quale per un abito da sera.

Qui Mr Delettrez  mi ha sorpreso rispondendo con certezza assoluta:

“Lo stesso. E’ proprio questo il segreto, scegliere un pezzo che ci rappresenti al mattino quando dobbiamo uscire per andare al lavoro, a fare la spesa e poi cambiarci d’abito, per il pomeriggio o la sera, lasciando, come unico elemento invariabile quell’oggetto a cui è destinato il potere di sublimare la nostra personalità e sicurezza”.

“I gioielli hanno qualcosa a che fare con le emozioni. Questo è l’aspetto che maggiormente mi interessa.  ” – Ann Demeulemeester.