Garden Couture, da Valentino a Zara, moda ispirata alla natura

Garden Couture da Valentino a Zara passando per Dior, Gucci e molti altri. Per qualcuno è una tendenza recente, per altri un concetto estetico seguito da molto tempo. Tra i primi ad ispirarsi alla natura c’è sicuramente Dior che dai suoi abiti a corolla popolari della fine degli anni ’40 non ha mai smesso di guardare ai fiori come a una costante fonte di ispirazione. E come dimenticare la collina di delphinium lilla progettatata da Raph Simons nella sua ultima sfilata per la settimana della moda di Parigi?

Garden Couture moda ispirata alla natura

Vengono in mente molte suggestioni. Botanic chic: il mood delle sfumature tenui, i colori pastello e le nuance delicate; i materiali leggeri come il tulle, lo chiffon o il popeline; i ricami preziosi e l’ispirazione chiaramente Botticelliana. Proprio come le donne pensate da Valentino che Miss Moss ha voluto reinterpretate con quadri di Bukowskis.

Di ispirazione deliziosamente bonton, nel nuovo Gucci di Alessandro Michele. Qui il gioco si fa molto più sottile e raffinato. Non c’è l’imitazione della natura, la riproduzione di fiori e fauna su pattern e tessuti, ma un elegante mix&match che richiama atmosfere vintage e retrò.

Michele ha deciso di partire dall’Heritage Gucci mettendo insieme piccoli tesori vintage a cui aggiungere stampe prese da antichi tessuti della sua personale collezione assemblata attraverso negozi di antiquariato e mercati di tutto il mondo – “ho messu su una specie di giardino” – cit Vogue.com

Impossibile non lasciarsi conquistare dalla garden couture

Non c’è nulla di più facilmente indossabile e in quasi tutte le situazioni. Declinabile dall’abito corto e spensierato nella versione tropicale, hawaiana perfetta per andare in spiaggia, fino alle versioni più sofisticate – vere e proprie opere d’arte come moderne Primavere. La garden couture è ricerca di stile prima di tutto, prima ancora di essere amore per il bello e ispirazione bucolica. Ovviamente neanche il colosso spagnolo poteva restare indifferente e, dopo le due immagini della campagna pubblicitaria di Valentino, solo alcune delle sue versioni a basso costo alle quali io non ho resistito.