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Haute Couture AI 2018/2019 depone armi, uniformi e diventa arte e sogno

Haute Couture AI 2018/2019, questa volta la couture di Dior parla tutta un’altra lingua. È femminile, delicata e gentile. La donna, qui, riprende le sembianze di donna e abbandona, per un attimo, lo spirito combattivo e l’atteggiamento di difesa. Non ci sono slogan e non ci sono messaggi. Se non un unico tributo alla sartorialità, alla magia  e alla storia della maison.

Haute Couture AI 2018/2019

Haute Couture AI 2018/2019, il sogno

Un allestimento unico che rende immediatamente chiaro cosa si andrà a vedere. Tradizione, savoire faire, stile e eleganza di sempre. Le silhouette del passato ci sono tutte, ma sono rivisitate con un piglio attuale. Un attitudine talmente chic e senza tempo che è sicuramente in grado di mettere d’accordo tutti. Anche il più irriducibile streeter vorrebbe indossare uno di questi abiti sinuosi che sottolineano il punto vita, snelliscono e alleggeriscono la figura. Si muovono sinuosi con il nostro procedere incessante.

La palette è sobria. I nude, i cipria, i blu, i ricami e le stampe. E se non è chiara la modernità, ci sono le stampe camouflage.

Ci sono abiti che rendono questa collezione più sogno di altre. Sono quelli plissettati con il corpetto da ballerina. Nelle tonalità del rosa, del verde salvia, del beige.

E poi ci sono le giacche.

Haute Couture AI 2018/2019

Haute Couture AI 2018/2019