Internet delle cose, le connessioni che renderanno il 2016 un ricordo

Internet delle cose: questo sarà il futuro. Dimentichiamoci di dover ricordare ogni cosa. Dal latte nel frigo, al sapone nel bagno. Non ci sarà più bisogno di pensare, o meglio potremmo pensare ad altro. Ad occuparsi dell’economia domestica saranno le cose stesse.

Una rivoluzione?

Forse, ma soprattutto un nuovo modo di guardare avanti. Il progresso. Quello vero.

Internet delle cose abbiamo bisogno di guardare avanti

“Gli oggetti (le “cose”) si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza grazie al fatto di poter comunicare dati su se stessi e tra loro. Le sveglie suonano prima in caso di traffico, le scarpe da ginnastica trasmettono tempi, velocità e distanza per gareggiare in tempo reale con persone dall’altra parte del globo, i vasetti delle medicine avvisano i familiari se si dimentica di prendere il farmaco. Tutti gli oggetti possono acquisire un ruolo attivo grazie al collegamento alla Rete” – Wikipedia.

Saranno proprio loro a fare il lavoro sporco per noi.

Quello che resta a noi è disintossicarci da tutto. Questo l’unico proposito per il nuovo anno. In primis dal rodimento da social, dove si consumano proteste inutili e senza senso. Il bufalometro dei social, come lo definisce Mentana, sta raggiungendo picchi troppo elevati. Deve smettere di essere un  una valvola di sfogo. Forse se riusciremo ad avere più tempo per noi, allora ci sarà meno voglia di arrabbiarci per ogni cosa.

Tempo di buoni propositi. Connetersi in modo intelligente come l’internet delle cose

Inutile continuare a guardare indietro. Controllare pedissequamente tutto ciò che non va. Meglio pensare al futuro e esplorare strade non ancora battute. Il futuro è sconosciuto, il passato è andato, il presente è tutto ciò che abbiamo.

Bisogna avere il coraggio di viverlo. Con forza. Buon inizio.

Non editoriale: stay grunge

Provare qualcosa di nuovo significa mettersi in gioco. Se non provi qualcosa che non hai mai fatto prima, non saprai mai cosa sei capace di fare veramente.

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