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Cose di primavera dal mondo

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Cose di primavera come la notizia che Gregory Peck compie 100 anni. Nonostante il secolo, il protagonista di Vacanze Romane è ancora in grado di farci sognare. Un ideale di eleganza sospesa tra classe senza tempo e savoir faire, più che mai vivo tra quelli di noi che amano il mood nostalgico. Molto meno nostalgico, ancora meno antico è invece l’ideale di uomo quasi perfetto che abbiamo visto, i giorni scorsi, in David Beckam. Quante sono le donne che lo hanno ammirato mentre cuciva – addirittura! – i vestiti alle bambole della sua bimba.

Cose di primavera, l’ennesima, e noi non abbiamo chiara la differenza tra il bene e il male

I tempi dovrebbero essere ormai maturi e di cose ne abbiamo viste noi rispetto a quell’uomo nato il 5 aprile del 1916. Eppure non è così. A cento anni di distanza – il 5 aprile del 2016 – qualcuno lancia una campagna pubblicitaria contro l’aids che si intitola “L’aids va di moda”. Che il messaggio sia provocatorio è abbastanza evidente, che sia di cattivo gusto anche. Quindi, nonostante la maturità del mondo in cui viviamo, non siamo ancora in grado di capire fino a che punto potremmo spingerci senza danneggiare gli altri.

Di cosa si parla in questi giorni: di cose di primavera

In questo sbandamento generale, per fortuna, non siamo solo, anzi! Nel mondo della moda continuano a succedere cose. Ecco 6 immancabili notizie che non possiamo aver perso:

  1. Gucci conferma il suo amore per il genderless e annuncia che donna e uomo sfileranno insieme l’anno prossimo.
  2. Heide Slimane abbandona YSL, ma viene sostituito da Anthony Vaccarello {ex Versus}.
  3. Christian Louboutin decide di disegnare anche borse.
  4. Le righe, per fortuna, andranno di moda anche la prossima primavera \ estate.
  5. I Back Street Boys sono tornati e chissà se li troveremo ancora nella pagina centrale del cioè.
  6. Oggi 6 aprile 1943 esce a New York la prima edizione de ‘Il Piccolo Principe’ di Antoine de Saint-Exupéry.

“L’essenziale è invisibile agli occhi” – Antoine de Saint-Exupéry

Nel frattempo, nella confusione generale, io mi rifugio dentro a un maxi dress e nell’atmosfera retrò di un moderno hotel di New York.

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Cose di primavera

maxi dress con stampa piume asos

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