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L’amicizia che va di moda

 Amicizia

Andres Romo fashion clothes

Amicizia, una parola che andrebbe maneggiata con cura.
Ma ti sei mai chiesto quanti tipi ne esistono?
A questo punto qualcuno potrebbe cominciare a elencare: amicizia tra colleghi,  fin da bambini,  tra uomo e donna,  tra donne. Aristotele invece ne definiva tre: quella basata sull’utile, quella sul piacere e quella sulla virtù. Temo però che siano tutti ragionamenti sbagliati in partenza, come un sillogismo.

“Credo nell’amicizia a prima vista, un colpo non di fulmine ma di fortuna, la più grande”.

Amicizia, maneggiare con cura

Non importa se i tempi cambiano, se esistono i social network e se veniamo tempestati da richieste, messaggi e commenti di amici virtuali. Lì dove prima ci volevano anni, oggi basta meno di una settimana per avere più dei 150 amici, considerati il numero perfetto da un filosofo di cui non ricordo il nome. Nonostante tutto e tutti, per qualcuno continua a essere un valore assoluto. Uno di quei valori, per non dire principi, di cui ne esiste una sola definizione e di cui è impossibile immaginare nè l’etichetta nè le istruzioni per l’uso. Talvolta nasce per caso – un colpo di fortuna – e senza volerlo, come l’amore – più o meno. E’ qualcosa che non si può di certo forzare.

L’amicizia che andrà sempre di moda non puoi catalogarla. É uno stato d’animo, una sintonia, un’affinità elettiva. Qualcuno pensa che in un mondo competitivo e severo come il nostro non ci sia spazio per un valore simile, concetto quasi naïf per altri, come se il rischio di dare qualcosa in modo disinteressato, sia proporzionale a quello che togliamo a noi stessi.

Se fossimo in una pellicola a colori del Grande Gatsby,  lui ci consiglierebbe a questo punto di smettere di interrogarsi e di  “essere stupida: perché la cosa migliore in questo mondo, per una ragazza, è essere una bella oca giuliva“, ma noi non siamo fatte così.

Amicizia al tempo dei fashion blogger

Qualcuno accusa il mondo della moda di essere superficiale. Qualcun’altro lo ritiene competitivo e falso. Altri lo considerano il rifugio, quella “leggerezza che può salvare” dalla routine, dalla noia e perché no, anche dalla bruttezza. Questi scatti nascono durante un fashion affaire – una trasferta di moda, fatta di sfilate, interviste, incontri, tante lamentele e altrettanti sorrisi.

Eppure questi scatti dimostrano che l’amicizia esiste. Per me. Complici piuttosto che rivali, felici invece che annoiate, creative e produttive invece che spente e statiche.

E allora non ci credere la prossima volta che qualcuno ti dice che qualcosa non esiste o che non andrebbe fatta così, perché l’amicizia sarà spesso imperfetta, però,

L’imperfezione è bellezza, la pazzia è genialità, ed è meglio essere assolutamente ridicoli che assolutamente noiosi” – Marylin Monroe.

 

L’abito è di Andres Romo, le cui parole gentili sono in grado di stupirvi ancora più dei suoi vestiti, pensati per delle moderne “Signorine Acapulco”.

Gli scatti sono della mia Amica – con la A maiuscola – Elisa di theladycracy.

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