Chiamiamolo malva chiaro

Qualcuno lo chiama rosa cipria, qualcun’altro rosa pallido. Io ho deciso che mi piace chiamarlo “malva chiaro”.
E’ il colore più simile alla pelle, sembra quasi essere in grado di arrossire per l’imbarazzo di un complimento.

Il re del “no make up” makeup e di chi ama le rose e le peonie, confezionate nella carta di giornale e legate con uno spago.

Lo ha proposto Giorgio Armani nella sua passerella Primavera\Estate 2015, ed è il colore di uno degli smalti più venduti di OPI “Hawaii” collection.

Io l’ho trovato da Zara, con questa maglietta che è in camoscio sul davanti e in cotone su retro; mi ha conquistato nella giacca in ecopelle di Sisley, completamente rinnovato nelle nuove indiscutibilmente trendy collezioni esposte nel negozio in Duomo dopo l’evento  “Toi et toi-même”.

Il malva chiaro è il colore che si adatta perfettamente al “nude” in vernice di Louboutin e che puoi alternare come vuoi.

Dalle stampe di Keiko Nishiyama a una skater skirt verde bosco.

“Questa è una nuova era nella moda – non ci sono regole. E’ tutto sullo stile individuale e personale, indossando marchi di fascia alta, di fascia bassa, etichette classiche e nuovi designer tutti insieme” – Alexander McQueen