Granny chic: cerca nell’armadio della nonna e aggiungi il glam

Granny chic. Si chiama così la tendenza che cerca capi dal gusto retrò e l’aria velatamente malinconica nell’armadio della nonna. Subito dopo li indossa con un pizzico di fantasia e creatività. Basta scegliere e abbinare con cura, aggiungendo qua e là un tocco glamour. Un tempo si chiamava vintage o di seconda mano. Presente nei negozi specializzati di cui sono piene le capitali europee o i flea market.

Adesso, se non avete avuto una nonna lungimirante, potete acquistare il vostro stile datato nuovo di zecca.

Perfino da Zara, ovviamente.

Granny chic lo stile da nonnina più glamour del momento

Ricchi velluti, tessuti pesanti, tailleurs e un ritorno agli anni ’80. Uno stile versatile che può adattarsi a molteplici situazioni. Il look da nonnina, rivisitato in chiave glamour, è tra le tendenze di questo autunno \ inverno 2016.

Lo abbiamo visto in passerella più volte. Uno dei must di Gucci, da quando ha preso il comando Alessandro Michele. Prada e Miu Miu lo riprongono in chiave più contemporanea e minimale. Vivetta e gli stylist di mezzo mondo cedono alla tentazione di produrre editoriali in chiave granny chic. Vogue, Elle e Marie Claire si alternano in editoriali accattivante e di ispirazione.

Ecco le caratteristiche principali dello stile granny chic

“E’ la quint’essenza del look British eccentrico. Preferisco sentirmi strana tutti i giorni piuttosto che sexy” – Tali Lennox

Layering. Sovrapporre strati di tessuti pesanti. Anche ruches, chemisier e stampe su stampe. Maglioni di lana su gonne. Cappotti morbidi. Sciarpe e mantelle. Il tutto combinando calze e accessori eccentrici.

Stampe floreali. Più che una delicata ventata di aria fresca, si parla di broccati e tessuti pesanti come una tappezzeria.

Tweeds. Il tweed è il must di Chanel, ma è adatto a tutti. Molto versatile, conferisce subito una allure retrò.

Gioielli pesanti e abbondanti. Soprattutto anelli. Portati in abbondanza e su tutte le dita. Anche bracciali e orecchini. Grandi, pesanti e opulenti.

Spille. E’ un modo molto antico, ma allo stesso tempo ancora in voga di chiudere una giacca senza collo. Arricchire il colletto di una camicia. Personalizzare un maglione.

Non ha nulla a che vedere con la patchmania imperante.

Mary Janes. La versione contemporanea e avanzata. In jacquard, broccato, damasco. Tacco spesso o quadrato non importa.

Brillore super naturale. Notami mentre ti abbaglio.

I tessuti hanno spesso intrecci metallici e colori pop. Si possono anche combinare gonne e abiti in pailletes con maglioni over, fiocchi e accessori in pelle.

Guanti lunghi e glamourous. Da abbinare non solo per andare all’opera, ma anche sotto un cappotto a tre quarti o un abito senza maniche.

Colli di pelliccia. Possono arrivare a coprire il collo o a stringere la vita.