Fotografia di moda, spara una posa

Fotografia di moda, qui la regola è nessuna regola. Scatti spesso dedicati ai sogni che ci raccontano molto più di un abito o di un accessorio. Vogue, L’officiel, Elle, Harper’s Bazaar, Glamour, Marie Claire e Allure. Sempre più blog – nuovi pionieri di una fotografia meno strutturata – Garance Dorè, thisisglamorous, GaryPeppergirl & co.

Spesso la bellezza delle foto sta nell’apparente normalità, nelle pose ricercate che sembrano naturali, nella tenerezza e nella femminilità non ostentata.

Fotografia di moda, parola d’ordine sbizzarrirsi

Quando si parla della fotografia di moda, spesso la prima cosa che viene in mente sono i fotografi. Richard Avedon, Patrick Demarchelier (Francia 1943), Steven Meisel (Usa 1954), Peter Lindbergh (Germania 1944), Mario Testino  (Perù 1954), Annie Leibovitz (Usa 1949),  Steven Meisel (Usa 1954)e Giampaolo Sgura.

In realtà la fotografia di moda è molto di più. Una location ricercata, una architettura, una serie di oggetti estranei all’abito in sè, la capacità e abilità della modella di interagire con l’obbiettivo.

Non è un caso se una delle modelle più fotografate di tutti i tempi sia Kate Moss. L’unica che, in 25 anni, si è saputa reinventare continuamente.

“Strike a pose” e gioca alla fotografia di moda

La fotografia di moda, a differenza degli altri campi, ha puntato sempre più sulle pose. Un gioco di forme che spesso porta la modella ad assumere atteggiamenti al limite del grottesco per aumentare l’artisticità.

Tra quelle più classiche, utilizzate fin dalla nascita della fotografia di moda ci sono:

Spalle allargate, pancia in dentro, vita stretta e braccia sopra la testa. Tutti accorgimenti che aiutano a slanciare la figura e a snellire il corpo.

Mano sui fianchi e gomito in fuori, per dare un senso di dinamismo e esaltare la figura.

Un ginocchio che nasconde l’altro, per aggiungere curve al proprio corpo.

Pose creative, parola d’ordine sperimentare

Se non esistono regole di luci, ombre e proporzioni canoniche, risulta impossibile codificare il lavoro personale e oggettivo di un fotografo, l’intorno e la sua modella.

Ecco alcune pose che nella fotografia di moda vengono definite creative:

1. Foto di schiena o pancia a terra: è opportuno fotografare all’altezza degli occhi della modella e sistemare i capelli sul pavimento.

2. Ritratto dall’alto verso il basso: si ottiene una espressione più innocente della modella

3. Ritratto dal basso verso l’alto: si allunga la figura e slanciano le gambe.

4. La posa della bambola rotta: proposta dalla modella Tyra Lynne Banks, consiste nell’assumere posizioni del corpo angolate e frammentate.

E ricorda che “le tue prime 10,000 fotografie sono le peggiori” – Henri Cartier Bressonss

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