Capelli in montagna: dalle piste da sci agli apres ski, parola alla consulente di immagine

Capelli in montagna per chi ama sciare, per chi sulle piste va solo a prendere il sole e per chi esce alle 8 e torna direttamente alle 20, dopo l’apres ski danzante. Il modo per essere sempre perfetti e impeccabili c’è e ho avuto la fortuna di parlarne con Marta Calore – consulente di immagine dell’Hotel Cristallo – conosciuta durata la Cortina Fashion week (end).

Capelli in montagna: ordine è la parola chiave

Il vento, la neve, la maschera, il casco o i cappellini richiedono uno stile dinamico e fresco, ma che risulti allo stesso tempo femminile e stiloso. Sia che siate spericolate tipe da snowboard o eleganti sciatrici, avrete bisogno di qualche piccolo consiglio per risultare al meglio nelle vostre foto d’alta quota. Un ottalogo di piccoli consigli, valido in quasi tutte le situazioni, è possibile perché non esiste più una differenza di dress code tra sciatori, snowbordisti o addirittura frequentatori di baite e rifugi.

Tutti abbiamo la stessa esigenza: ordine e stile in poche mosse e per tutto il giorno.

L’ottalogo perfetto per i Capelli in montagna

1. Treccia laterale morbida: tra le acconciature che preferisco c’è la treccia su un lato, nel mio caso il destro, perfetta sia per i capelli mossi che i capelli lisci. Fatela morbida e lasciate che le ciocche più corte cadano leggermente in avanti dopo aver tolto e messo il casco un paio di volte. Il risultato è una acconciatura ordinata, ma tremendamente chic.
2. Treccia unica posteriore: in questo caso il massimo risultato si otterrà dopo aver spazzolato co cura i capelli e legato una treccia molto stretta e precisa, senza lasciare ciocche o ciuffi sul davanti.
3. Due trecce laterali: è una acconciatura adatta alle più giovani, effetto candy candy, ma molto smart. Perfetto per le snowboardiste che non vogliono risultare troppo aggressive, ma affrontare con un sorriso eventuali scivoloni.
4. Coda di cavallo: la coda, per quanto una delle acconciature da preferire in caso di sport può essere pensata solo bassa o a tre quarti di nuca, a seconda del tipo di casco o cappello che vi piace indossare. Puntate su un fermaglio molto colorato, magari in pandant con la giacca a vento o i pantaloni. I dettagli sono tutto e fanno la differenza.
5. Capelli sciolti con fascia: i capelli sciolti sono i più difficili da indossare per una giornata sulle piste, soprattutto se appartenete alla squadra delle dinamiche, provate ad indossare una fascia ampia, non troppo stretta altrimenti il casco vi farà male e non fermatela con mollette e simili). La fascia vi permetterà di risultare in ordine e perfette anche una volta tolto il casco in baita (modello Victoria Beckam)
6. Chignon spettinato: molto adatto per chi non ha intenzione di sciare, ma preferisce passare il suo tempo al sole o in baita leggendo o sorseggiando un bombardino. Realizzatelo ad occhi chiusi guardandovi allo specchio solo alla fine.
7. Coda a mezza testa: da non fare mai in caso di casco o cappelli stretti. Il dolore è insopportabile e il mal di testa garantito. In tutti gli altri casi è una valida soluzione soprattutto per capelli lisci e in caso di giacche non troppo ingombranti.
8. Capelli mosssi e boccolosi: questa è l’unica acconciatura che potrete permettervi solo se il vostro unico intento è quello di trovare il principe azzurro durante un apres ski di alta quota. Lavate i capelli, asciugateli con spazzola velocemente e poi arricciateli con un ferro specifico. Se i capelli sono molto lunghi cercate di farvi aiutare da qualcuno.

Per quanto riguarda il trucco, mai strafare. Una ottima crema protettiva 50+, un fondotinta effetto seconda pelle, tanto mascara e un lucidalabbra chiaro o rosato. Enjoy and be smart! That’s the key!!!