Capelli secchi e sfibrati: i fattori che possono avere un impatto negativo sulla nostra chioma sono tanti e fra questi troviamo anche il cambio di stagione. Soprattutto all’inizio dell’autunno, infatti, i capelli possono apparire fragili e tendono a cadere più del solito. Si tratta di una situazione temporanea ma alla quale bisogna prestare la giusta attenzione, per evitare di ritrovarsi una chioma diradata e spenta, che sarà anche più difficile da domare.
Come nutrire i capelli secchi e sfibrati dall’interno grazie all’alimentazione
Le sostanze nutritive utili per i nostri capelli sono numerose ed è quindi necessario introdurle nell’organismo attraverso un’alimentazione corretta ed equilibrata. Fra queste troviamo ad esempio il silicio, responsabile dello spessore dei fusti e presente in grandi quantità in frutti come le banane e l’uva. Anche le vitamine sono fondamentali per il benessere della chioma, in particolare la vitamina C, la B e la A; anche queste vanno assunte mangiando regolarmente abbondante frutta e verdura fresche. Un aiuto prezioso in questo senso viene offerto anche dalla frutta secca e oleosa: i suoi acidi grassi essenziali riescono infatti a ristabilire l’equilibrio interno dei nostri capelli, rendendoli di nuovo resistenti e flessibili.
Per potenziare l’effetto di queste e altre sostanze utili per la nostra chioma è anche possibile assumere degli integratori specifici di vitamine per capelli, che consentono di rimediare ad eventuali carenze nutrizionali e contrastare così la fragilità dei fusti.
Cosa fare e cosa non fare se si hanno i capelli secchi e sfibrati
In caso di capelli secchi e sfibrati, è meglio non aggredirli con temperature eccessivamente alte come quelle della piastra o del phon. Il consiglio è utilizzarlo a temperature basse e tenendolo a una distanza di almeno 30 centimetri dalla chioma.
Anche gli agenti irritanti come quelli contenuti nelle tinture per capelli andrebbero evitati, in quanto non farebbero che peggiorare lo stato della chioma; è consigliabile quindi usare solo dei detergenti specifici delicati e con un’azione ristrutturante e nutriente.
Attenzione anche al lavaggio dei capelli: meglio non usare acqua a temperature troppo alte, che danneggerebbe ulteriormente i fusti, e risciacquare sempre con un getto di acqua fredda per richiudere le cuticole. Prima dell’asciugatura, poi, bisognerebbe limitarsi a tamponare la chioma bagnata con l’asciugamano, evitando di frizionare troppo i capelli o di strizzarli.
Un ultimo rimedio che si rivela molto utile in questi casi è l’applicazione regolare di maschere nutrienti a base di ingredienti naturali come l’avocado, lo yogurt e le uova, per esempio.
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