Blush rosa arredamento. Quando gli interni si colorano delicatamente

Blush rosa arredamento, ancora una volta il rosa diventa protagonista. Sofisticato e inaspettato è uno dei colori protagonisti. Non solo di collezioni e account instagram. Dalla moda al design. Tutti pazzi per il blush. Quella tonalità delicatissima di rosa che prende il nome dal mondo beauty e del makeup.

A me piace tanto il rosa, ma trovo che sia un colore bistrattato, lo considerano una roba da bebè o da donna troppo truccata, invece il rosa è un colore fine e delicato che s’incontra spesso nella poesia giapponese. – Muriel Barbery

Il blush si mette sulle guance per dare quell’effetto salute bonne – minnie, ma anche nelle case per aggiungere un pizzico di glamour.

Blush rosa arredamento: le sue infinite possibilità

Non è roba da donne. Il blush crush è non è solo una tendenza. È anche questione di atteggiamento. Tenue e rilassante. Docile e poco invasivo. Il  rosa ha carattere. Nonostante questa versione si declini in una tonalità chiarissima, non passerà mai inosservato.

Abbinabile praticamente con tutto, ha solo una difficoltà: individuare il giusto tono. Non deve sembrare confetto e neanche troppo carica. Un buon modo è consultare i colori pantone e farsi preparare il colore in posti specializzati- anche da Leroy Merlin.

Non lasciate, in nessun caso, fare al vostro pittore.

Ecco come usare il blush rosa arredamento

Le possibilità sono praticamente infinite. Il rosa blush sta bene su tutto. O quasi.

Puoi utilizzarlo per pezzi di arredo singoli. Sedie in metallo o legno. Divani e poltrone in velluto o tessuto.

Colorare parti di pareti e abbinare un mobile o una lampada a contrasto o ton sur ton.

Usarlo come rivestimento di porzione di bagno.

Sceglierlo per piatti, bicchieri e tutte le ceramiche della casa.

Utilizzarlo per la biancheria da letto, i tendaggi e tutti i tessuti.

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