Richard Ginori per Gucci dècor. Porcellana e oggetti da collezionare

Richard Ginori per Gucci dècor e così anche i pezzi in porcellana diventano oggetti del desiderio.

Alessandro Michele è un collezionista. Lui seleziona personalmente tutto ciò di cui si circonda. Ogni cosa ha un valore che, nelle sue mani, diventa iconico e quasi onirico. Onirico per il significato, a cavallo tra finzione e realtà, che assume una volta plasmato e adattato dalle mani del direttore artistico di Gucci.

Richard Ginori per Gucci dècor la porcellana firmata Gucci

Un oggetto non ha mai un’unico utilizzo. Spesso summa e delizia di forma, funzione e valore estetico. Le cose che riempiono i nostri luoghi e delle quali ci circondiamo hanno un enorme potere nei nostri confronti. Ci fanno sentire a casa, ci aiutano e ci arricchiscono.

Ognuno di noi le sceglie con cura. Qualsiasi siano i parametri di scelta.

Ecco perchè le mug con coperchio, il vasellame, i porta candele e gli svuota tasche realizzati in collaborazione con l’azienda di Sesto Fiorentino, Richard Ginori, sono destinati a diventare oggetti da collezione.

Come sugli abiti, la porcellana diventa stampata su Richard Ginori per Gucci dècor

Stampa Herbarium e motivi chevron compaiono su questi oggetti destinati ad essere mischiati e personalizzati. Scritte in caratteri gotici e molti degli elementi che compaiono, sfilata dopo sfilata, sulle passerelle del Gucci di Alessandro Michele. Si sta scrivendo un nuovo capitolo anche nel campo dell’oggettistica con la ripresa di tutti gli stili e gli stilemi che sono stati ri codificati.