1

Valentino e Dior pre fall 2017: universo maschile e femminile a confronto

Valentino e Dior pre fall 2017 due collezioni differenti firmate da chi, fino a poco fa, costituiva un duo. Da un lato Maria Grazia Chiuri celebra l’atmosfera culturale e multietnica di Parigi, città dove si è trasferita da quando lavora per Dior. Dall’altro Pierpaolo Piccioli vola a New York “terra delle opportunità, dove i sogni diventano realtà” per mostrare al mondo la sua seconda collezione da solo. Sono queste le due realtà dalle quali partono gli stilisti per spiegare il concept dietro le collezioni pre autunnali. Se Maria Grazia Chiuri afferma:

Non penso sia possibile mostrare un solo look oggi; penso che le donne vogliano pezzi iconici che permettono loro di trovare da sole il giusto look per se stesse […] Parigi, con i suoi aspetti multiculturali, esprime al meglio questo senso di libertà.

Dall’altra parte del mondo invece Piccioli parla di sogni, speranze e opportunità. Ricordando che:

bisogna portare un pizzico di sogno anche nell’abbigliamento da giorno e  coltivare sentimenti, sogni, speranze e senso di appartenenza come hanno fatto alcune donne del jazz (Nina Simone e il suo “Feeling good” è l’esempio che diventa anche colonna sonora).

Valentino e Dior pre fall 2017: i due punti di vista

È molto difficile mettere a confronto due maison storiche così diverse. Sicuramente non avrebbe senso se i due stilisti non avessero lavorato a lungo insieme per Valentino.

Ad ottobre hanno debuttato separatamente e le collezioni non hanno deluso le aspettative. Come se i due  avessero semplicemente palesato le rispettive identità intellettuali nel rispetto reciproco. Ma in un certo senso le cose però stanno già cambiando.

Se il nuovo stile Dior aveva mostrato un certo amore per il femminismo, quello di Valentino si era lasciato guidare dal romanticismo aulico del Giardino delle delizie di Bosch.

migliori collezioni di moda, Valentino e Dior pre fall 2017

Peculiarità Valentino e Dior pre fall 2017

È come se, dopo una separazione soft e poco tramautica, entrambi stiano pian piano trovando il tempo per essere se stessi. Iniziando ad esprimersi con meno freni e più coraggio. Il coraggio di guardare al di là e oltre il passato. Andando avanti nella ricerca. Quando gli strascichi si esauriranno completamente verranno fuori i due universi. Quello dei due punti di vista differenti – maschile e femminile – sull’universo femminile.

Se da un lato la Chiuri vede la donna perennemente in bilico nel dubbio di ostentare o meno la femminilità, dall’altro Piccioli ha le idee molto chiare. La sua idea di identità e sogno si definisce sempre meglio, abito dopo abito.

la seconda collezione dior Dior pre fall 2017

Valentino e Dior pre fall 2017

Così Valentino non ci propone un unico tema, ma una varietà. Le sacerdotesse in abiti lunghi, ricamati e raffinati, ma dal piglio deciso. Gli chemisier e gli abiti di serpente si decorano con elementi dipinti a mano o ricami. Meno ninfe e più donne che indossano abiti lavorati con stivali bassi sopra il ginocchio. Lingerie top in lana e maxi coat in pelliccia stampata. Cappotti abbinati o a contrasto su abiti e tute. Dettagli tridimensionali che arricchiscono vestiti dal collo Vittoriano o eleganti tuniche da red carpet. Una varietà di possibilità che porta una firma inequivocabile e riconoscibile.

Ma cosa accade da Dior? Ritornano gli elastici firmati e il logo che come slogan compare sui cappotti a mantella eleganti.

Un tentativo di brandizzazione?

Gli abiti in tulle ai quali l’ex signora Valentino non riesce a rinunciare. Ma anche il pied de poule, i tailleur sobri e nuovamente le t-shirt. La nuova Miss Dior è eclettica, si punta più su singoli pezzi da prendere e combinare in vari modi.

Se l’estetica di Valentino sembra essere già arrivata a compimento, quella Dior è in via di definizione. Non si può che restare a guardare.

 Dior pre fall 2017 collezioni inverno 2017, Dior pre fall 2017 cosa indosso in inverno, Dior pre fall 2017 Valentino pre fall 2017 collezione pre inverno valentino, Valentino pre fall 2017

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva