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Smalti inverno 2017, non esistono le mezze misure

Smalti inverno 2017, non esistono le mezze misure. Colori forti come il rosso e il burgundy oppure delicatissimi, come il nude o il rosa cipria. Dipende dallo stato d’animo, dall’occasione e dal nostro outfit. Abbandonate definitivamente le nail art troppo complicate, a meno di particolare esigenze sceniche, la strada è quella della tradizione.

unghie glamour invern 2017

Smalti inverno 2017, la parola d’ordine è personalità

La personalità passa anche dalle mani. Forte e passionale per chi sceglie le tinte del rouge nour, i marroni e i porpora. Dolce, romantica e delicata per le tinte neutre. Mani impeccabili e curate. Unghie corte dalla forma perfetta. Il glamour è la perfezione che sta nella finitura e nella posa. Pochissime eccezioni e poco spazio alla creatività, fatto salvo per le tinte metalliche e i pattern geometrici.

unghie giallo senape

Ispirazione dalla natura anche per gli smalti inverno 2017

I colori più stravaganti sono da indossare dopo il tramonto. Di sera e per occasioni importanti. In tutti gli altri casi scegliete un nude molto coprente da passare almeno due volte. Per chi invece non vuole mai rinunciare ad osare con eleganza, basta prendere ispirazione dalla natura. Dal foliage d’autunno che si declina con il castagna fino ad arrivare al giallo mostrada. Il rosso che si trasforma in marrone e il viola che diventa melanzana.

Una nota di novità sono le sfumature di verde, brillanti e intensi come un bosco bagnato dalla rugiada.

consigli di bellezza

Anche grigi e blu petrolio tra gli smalti inverno 2017

Molte le palette proposte dalla case cosmetiche. Da Chanel a Essence, passando per Dior le scelte sono simili. Consiglierei di comprare almeno tre colori e di alternarli senza mai dimenticare una ottima base e il perfetto top che ha la finitura e la consistenza di un gel. È lui la vera ancora di salvezza e il segreto per una manicure professionale fatta anche a casa.

smalti inverno 2017

smalti inverno 2017

rouge noir     Smalti inverno 2017

(photo credits Vanity Fair)