Voglio fare la differenza. Ispira (fiducia). Espira (conformismo)

Voglio fare la differenza. Un po’ come da piccola volevo la ballerina o mio fratello il calciatore. Ma quanto è difficile fare la differenza oggi?

Secondo me molto, moltissimo.

Non è qualunquismo, è la verità. Sai perché? Perché in fondo non vogliamo fare la differenza, ma vogliamo piacere. Per forza. A quante più persone possibili. Vogliamo essere virali. Ecco questa è la prima cosa da cancellare, se vuoi fare la differenza.

Voglio fare la differenza. Ispira (fiducia)

Devi sembrare ed essere te stesso. Sarà normale non piacere a tutti. Bisogna però rischiare. Chi ti crederà mai se non sei sempre tu?  Non esistono artifizi che possano resistere a lungo. Non solo. Se siamo tutti uguali, o simili, la gente andrà sempre dal “miglior offerente”. A meno che non sia tu a fare la differenza. Sei pronto ad ispirare (non solo fiducia)?

Solo sei te stesso, sarai in grado di ispirare fiducia. Senza pensarci, istintivamente. Questo concetto è alla base dei Lovemarks di Kevin Roberts. Nel suo libro analizza la situazione del mercato oggi, prendendo come riferimento alcuni brand di successo (Apple, Coca Cola, Google). Tutti questi marchi hanno sviluppato una empatia con il cliente finale, combattendo la commodificazione.

Hanno saputo creare una storia, aggiungere il sentimento, comunicare passione.

Dal momento che non potrai piacere a tutti, devi capire su cosa puntare e costruire intorno a quello la tua storia. Abbracciando il cambiamento, quando necessario.

Il cambiamento è la strategia per reinventarsi ed essere attuali. Devo stupire se voglio fare la differenza

Il cambiamento è necessario durante il percorso. Non si può rimanere sempre uguali, bisogna evolversi.

Perché tutti abbiamo voglia di stupirci.

Questa è una delle ragioni per cui gli angeli di Victoria Secret’s hanno stancato.

Quei corpi perfetti, palestrati al punto giusto, curati all’inverosimile che immaginano la donna al Carnevale di Rio tutto l’anno, non ci ispirano più fiducia. No! Perché sono stucchevoli più di tutti gli zuccheri che non hanno mangiato.

Voglio fare la differenza devo smettere di pensare come gli altri

Quando dico espira il conformismo, lo so che è molto difficile. Non è impossibile però. È anche questa una attitudine. Imparare a pensare con la tua testa. Osservare il mondo, studiare cosa piace. Chiedersi il perché. Ogni mezzo è lecito per capire. Scannerizzare i competitors, capire cosa hanno in più.

Per fare questo prenditi tutto il tempo che ti serve e poi posizionati esattamente lì. Lì dove sei sempre voluto essere e vedrai che anche se ci vorrà tempo, molto tempo, la differenza sarà solida.

Consistente, come quello che hai accumulato.

Avantguarde è il non editoriale di questa settimana

La vera avanguardia è mostrare che alla fine ad emergere è sempre la nostra personalità. Quella che ci fa esprimere meglio noi stessi, soprattutto quando ci mettiamo la faccia. Non volevamo essere n’è vintage, n’è retrò, ma non ci siamo riuscite.

Sister Jane dress

ph. Elisa Rinaldi

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