Tendenze inverno 2016 dalle passerelle. Ecco un remind pret a porter

Tendenze inverno 2016 dalle passerelle. Ecco un remind per chi si è dimenticato cosa ha sfilato in passerella meno di un anno fa. Sebbene le tendenze vanno sempre adattate alla nostra personalità e al nostro stile, è giusto conoscerle. Solo quando sappiamo cosa ci suggeriscono di indossare, possiamo prendere quello che funziona meglio su di noi, o cosa ci piace di più.

Tendenze inverno 2016 dalle passerelle: l’intramontabile

Lo stile parigino è considerato una tendenza intramontabile. Fresco, dinamico, ma maniacalmente curato. Con un fascino lontano da ogni tipo di forzatura, quel modo unico di indossare anche i capi più originali come fossero la cosa più semplice. Il tutto senza sembrare troppo preparato.

Come si declina questa tendenza prendendo spunto dalle passerelle?

Alternando capi classici a capi più sportivi. Vestiti dal taglio trapezoidale e colletto. Camicette con stampe geometriche, mini gonne A-line, cappottini bon ton, colletti tondeggianti.

Mai dimenticare l’effetto di una semplice camicia bianca soprattutto abbinata a pantaloni dal taglio sartoriale e giacchette bouclé senza collo,  modello Chanel.

Dalla passerella: BLAZER SENZA COLLO IN LANA BOUCLE’. CAMICIA BIANCA. Non stanca mai. Over o minimal, con maxi sleeves, con minigonna per un gioco maschile-femminile.

Dalla passerella altre 5 tendenze inverno 2016 firmate

GUCCI di Alessandro Michele. Da molti definito più stylist che stilista incarna una idea di stile al passo con le tendenze esemplare. Prende tutto, lo rielabora e lo restituisce interpretato e plasmato dal suo universo intellettuale e colto.

Romantico (con gli abiti in pizzo, stampati, in stile belle epoque), gotico (con le trasparenze nere e drammatiche), a tratti punk (con pelle e giubbini in jeans) e profondamente vintage.

Dalla passerella: BOMBER: la versione più urbana del blazer, di derivazione sportiva o da motociclista. Con pantaloni abbinati o maxi abiti per un piglio rock.

CHLOE’: una idea di stile passepartout. Tendenza super partes. Salopette in lana o in pelle, pantaloni dal taglio maschile, camice con le rouches fanno parte di uno stile che si adatta a tantissime situazioni. Se ti vesti Chloè hai stile e segui le tendenze perché non puoi sbagliare. Dinamica, femminile, elegante, mai eccessiva in nessuna situazione.

VALENTINO. L’inno alla femminilità di Pierpaolo Piccioli. Lo stile dell’ultimo Valentino trasforma le donne in sacerdotesse. I suoi abiti lunghi, leggeri, ricamati li indossi di sera e nelle occasioni importanti.

Dalla passerella: BRA DESIGN: sotto/sopra. Un po’ come negli anni Novanta, reggiseni, bandeau e bra si portano sopra la maglietta. MONDO DELLA DANZA. Maniche in tulle, raso e plisse. ABITI + MAGLIA. L’abito con spalline che si indossa con sotto una t shirt o un pullover. Possono essere in colori e stampe coordinati o a contrasto.

YSL.  La TENDENZA declinata da Heide Slimane è in un certo senso quello della cattiva ragazza. Una femminilità pensata in maniera totalmente antitetica a quella eterea di Valentino. Pelle, scollature, volumi anni ’90.

Dalla passerella: LO SMOKING: torna di tendenza e viene proposto lo Smoking  con camicia di tulle a pois dal collo alla Pierrot.

La tendenza tra le 5 tendenze inverno 2016

MIUCCIA PRADA. Miuccia perché parliamo sia di Prada che  di Miu Miu.

Dagli editor di moda Prada è considerato l’Italian Style. Qualsiasi cosa fa la signora Miuccia è idea di successo. Da quando negli anni 90 teorizzò l’idea del brutto ad oggi con gli abiti stampati, le sovrapposizioni e i volumi over. Ciò che vince è la sua attitudine anticonformista e fuori dalle regole.

Questa collezione è un collage di abiti, una stratificazione di personalità diverse, di emozioni e di momenti differenti. È come se una mattina al risveglio ci si vestisse sovrapponendo quello che siamo, quello che vorremmo essere e tutti i nostri sogni più segreti, sempre però tenendo presente il nostro desiderio di fuga.

Dalla passerella di Prada: Cappotto militare tenuto insieme dai corsetti. CALZE IN LANA:  niente gambe nude in inverno, ma invece dei collant in nylon ritornano quelli caldi in lana o cashmere -crochet o operati.

MIU MIU  declina invece tra le tendenze quelle di una eccentrica signorina che vive in una dimora aristocratica ma decadente. L’idea è assemblare con nonchalance capi preziosi ereditati dagli antenati, toppe in denim trovati nei mercatini vintage, pellicce glamour e rétro dimenticate in vecchi bauli, parka e giacconi per weekend outdoor.