Chignon spettinato? Quello perfetto può essere messy, bonton o retrò

Si è sempre detto che “chi bella vuole apparire, tante pene deve soffrire“. In questo caso il detto non è valido. Soprattutto per quanto riguarda lo chignon spettinato, basta conoscere qualche piccolo trucco.

I capelli non devono essere appena lavati, altrimenti risulta complicato fissarlo. Non è però una acconciatura da utilizzare in caso di capelli sporchi (ammesso che ne esista una) – tanto legati non si vedono. Si vedono eccome e il risultato sarà pessimo in qualsiasi caso.

1. spazzolare i capelli con non troppa cura altrimenti si elettrizzano.

2. portarli tutti in alto e prenderli come una bambola troll.

3. attorcigliarli prima in una spirale e poi su se stessi.

4. fissare lo chignon poco tirato con delle forcine, almeno sei. Deve risultare naturale, ma non sciogliersi facilmente.

5. togli qualche ciocca sul collo, sulla nuca o sui lati a seconda del tuo gusto.

Chignon retrò o alto ecco quando preferirlo rispetto allo chignon spettinato

Lo chignon retrò, ordinato e basso. Favoloso nella versione laterale anche con onda anni 30 è perfetto in una occasione più formale. Una cena di lavoro oppure un evento in cui è richiesto uno stile sobrio dalla mattina alla sera. Meglio accompagnarlo con un makeup naturale e dei colori non troppo cupi per evitare un effetto esageratamente serioso.

Lo chignon alto è invece perfetto in serate di gala. Non so perché si può arrichire con accessori quasi principeschi, ma anche perché è in grado di regalare qualche centimetro in più.