Stefano Gabbana Instagram: non ha bisogno di molte presentazioni. Lui è la metà milanese del duo che ama la Sicilia, Napoli e l’Italia tutta.

781mila follower e 10.714 post nell’istante in cui scrivo, con una media di più di tre foto al giorno. Si descrive solo con gli hastag. Sono gli stessi che accompagnano le collezioni. Un’autentica filosofia di vita. #orgogliosodiessereitaliano #sicilyismylove #dgfamily #dgmamma #italiaislove

Per Domenico Dolce e Stefano Gabbana il loro marchio è la loro essenza. Il modo di vedere le cose e di comunicarle.

« […] oggi, quel che davvero è cambiato nella moda – per un designer o un giornale – è il rapporto con la gente». «Parlare con le persone e ascoltarle è fondamentale» dice Domenico Dolce.

Stefano Gabbana, dal suo account instagram lo fa costantemente. Risponde ai messaggi privati; posta foto di gente vera che indossa gli abiti mentre studia, esce, si diverte. Ci mostra il lato umano delle cose. Testimonia che Dolce&Gabbana è sì, uno dei marchi più fighi al momento (con i suoi 13,6 miliardi di euro di fatturato nell’ultimo anno), ma è anche tra gli unici che ha il coraggio di rimanere fedele a se stesso. Al punto da affermare con forza, davanti alla platea del Royal Geographical Society di Londra, ospiti del Vogue Festival 2016, che nessuno disegnerà Dolce&Gabbana senza di loro.

« Come dire che un famoso artista viene sostituito con qualcun altro che crea con il suo nome. Ebbene io non ci sto. Mi rifiuto di vedere il nostro marchio snaturato. Morto io, stop» tuona Stefano Gabbana «immaginate Dolce e Gabbana fatto da uno scandinavo? No, dai…».

 Stefano Gabbana Instagram è la sua voce

Non è un account di promozione personale. Neanche una bacheca dove affiggere le ultime novità. A differenza di tutti gli altri stilisti non c’è lo studio di una realtà aumentata. C’è la voglia di essere quello che si è, senza preoccuparsi troppo di ciò che penserà la gente. Così Stefano mostra ai suoi follower il suo allenamento quotidiano, la ginnastica facciale, le foto dei tanti fan e l’amore per le cose belle e vere.

Le immagini della vucciria di Palermo, dove le bancarelle di frutta si confondono con quelle delle stampe della #DGfamily –  mamme e figlie vestite quasi uguali. Gli scatti delle campagne pubblicitarie briose, accese e ammiccanti. Tutto è una festa.

Tra i tanti post c’è anche quello sulla banda di San Gandolfo che ha suonato la prima volta a Polizzi Generosa 35 anni fa, quando il duo ha firmato un accordo con l’azienda tessile della famiglia Dolce,  e continua a suonare tuttora. Oggi, nel 2016, quando l’ideale di donna vera #autentica ha fatto ormai il giro del mondo, insieme alle maioliche tipiche dell’architettura mediterranea, i limoni della costiera, i rosari della comunione indossati come collane, le croci e l’arte figurativa sacra.

L’amore per l’italia è come il verbo.

Sa cosa piace alla gente e ironizza sul brutto anche questo è  Stefano Gabbana Instagram

Chi li conosce sa che la donna Dolce&Gabbana è indifferentemente moglie, manager, mamma, amante. E’ donna fino in fondo, si emoziona ed emoziona. E’ la voglia di emozionarsi continuamente, l’amore per il bello e le gioie della vita che fanno nascere l’insofferenza per una moda asettica. Per quegli editoriali fatti da modelle senza espressione: immobili, fredde, prive di vita. Senza il trasporto di uno styling passionale, senza allegria e joy de vivre. La tipica mannequin non è la donna dolce&gabbana.

Così Stefano Gabbana in maniera ironica e provocatoria inventa due nuovi hastag #DGtristezza e #DGcesso. E’ un modo di ironizzare su questi editoriali senza contestualizzazione e identità,. Sulle riviste che non pensano a cosa piace realmente alle donne. Su quella parte del sistema moda che crede in stereotipi e modelli costruiti e finti, dove anche un abito ispirato alla Sicilia o a Portofino riesce a diventare quasi la copia di uno disegnato da Alessandro Michele.

Quando impareremo tutti  che identità, contestualizzazione, autenticità e diversità sono gli unici valori trainanti?

Comunque visitare Stefano Gabbana Instagram per credere.

credits: stefano gabbana instagram account