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Italia va di moda: qualcuno va e qualcuno viene

Italia va di moda

Italia va di moda. Anche e soprattutto all’estero. Dalla moda al turismo, l’attenzione è spesso rivolta al Bel Paese. C’è chi vuole lo stilista Italiano – il recente trasferimento di Mariagrazia Chiuri da Dior. Chi sfrutta le bellezze delle nostre città come scenari naturali che mai potrebbero essere ricreati artificialmente (Fendi festeggia i 90 anni a Roma e Dolce&Gabbana i 30 anni a Napoli. Chi cade in estasi nel Duomo di Lecce, davanti a un affresco del XII secolo. E’ il caso di Madonna in visita in Puglia dove si è lasciata conquistare dal folklore locale. Ha visitato architetture importanti, mangiato pasticciotti e ballato la pizzica.

Italia va di moda

Italia va di moda, non per tutti ovviamente

Accanto a chi resta o addirittura arriva, c’è sempre chi se ne va. E’ il caso di Giorgio Armani che decide di far sfilare la sua seconda linea Emporio Armani a Parigi.

“Questa stagione, eccezionalmente, ho deciso di presentare la collezione Emporio Armani a Parigi. I restyling del negozio e dell’Emporio Armani Caffè di Saint-Germain sono stati l’occasione per ripensare il luogo e il momento dello show” – Giorgio Armani

Se per Giorgio Armani questo dovrebbe essere un evento straordinario, sono molti gli stilisti Italiani che hanno lasciato l’Italia e hanno scelto di sfilare nella capitale francese.

Ecco gli stilisti e i marchi per i quali non è vero che l’Italia va di moda

Ci sono molte ragioni che spingono i nostri connazionali a non rimanere in Italia. Una delle prime è il maggior numero di clienti che considera Parigi come mercato primario, soprattutto per l’Alta moda. Ed ecco qui la lista di chi ha sfilato lì all’ultima edizione:

  • Francesco Scognamiglio ha sfilato per la prima volta con una linea di haute couture a Parigi lo scorso luglio.
  • Atelier Versace, molto apprezzato dalla critica estera.
  • Alberta Ferretti. Anche per lei è stata la prima volta a Parigi e nell’Alta Moda. Ha presentato la collezione Alberta Ferretti Limited Edition. Capi molto preziosi ispirati al mondo marino, ma non interamente fatti a mano.
  • Elsa Schiapparelli. Rilevata nel 2013 dal gruppo Tod’s di Diego Della Valle ha presentato una collezione ispirata al circo.
  • Giambattista Valli. L’unico che ha sempre portato i suoi abiti romantici, gonfi e scenografici, a Parigi.
  • Armani Privé. Anche lui da sempre presenta i capi pensati quasi appositamente per le principesse saudite nella Ville Lumière.

(Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

Atelier Versace

(PATRICK KOVARIK/AFP/Getty Images)

Francesco Scognamiglio

(FRANCOIS GUILLOT/AFP/Getty Images)

Armani privè

(Pascal Le Segretain/Getty Images)

Elsa Schiapparelli

(Pascal Le Segretain/Getty Images)

Giambattista Valli

(FRANCOIS GUILLOT/AFP/Getty Images)