Like

Floating piers: ecco qualche trucco

Floating Piers

Floating piers by Christo, un’installazione d’arte che ha cambiato la percezione di un luogo per 3 settimane. Christo è solito impacchettare monumenti e luoghi iconici. Solo temporaneamente. Lui vuole dimostrare che l’arte, pur essendo effimera, può lasciare il segno.

“Un’opera d’arte temporanea dà luogo a un sentimento di fragilità e vulnerabilità, all’urgenza di vedere e insieme alla consapevolezza dell’assenza, perchè sappiamo che domani non ci sarà più”.

Floating Piers

Floating Piers cosa devi sapere per iniziare

La passerella progettata dall’artista statunitense Christo con la moglie Jeanne-Claude (scomparsa sei anni fa) sta segnando un boom di visitatori per il Lago d’Iseo. La gente non ha mai smesso di arrivare a gruppi, per camminare sull’acqua e raggiungere a piedi le isole. Di tutte le età e nazionalità. Muniti di macchine fotografiche, cellulari e con la speranza di fare la foto più originale. La passerella è molto fotogenica quindi tutti provano a sbizzarrirsi.
75.000 persone al giorno di media sono tante. Ho avuto la fortuna di camminare in forma privilegiata sulla passerella più volte durante lo scorso week end e qui vi lascio qualche consiglio.
Come vestirsi. Fa molto caldo e tra il riverbero del tessuto cangiante e il lago, non dimenticate occhiali da sole e cappello. Costume solo se siete di quegli amanti incalliti del sole (il bagno è vietato). Scarpe senza tacco, calzini se non vi va di camminare a piedi nudi.
Non caricatevi di acqua che diventerà bollente. Una bottiglietta da 50 cl costa 1 euro.
Come arrivare. Conviene arrivare con il treno fino a Sulzano da Brescia. Se non bloccano il collegamento per il troppo afflusso, questo è il punto più vicino e comodo. Se raggiungete la zona in macchina dovrete lasciarla in uno dei tanti parcheggi e prendere una navetta – operazione complessa.
Una volta raggiunta la località vedrete immediatamente il serpentone – spesso di gente – per raggiungere l’ingresso.
Se c’è molta coda, non disperate.
Prendete il traghetto da Sulzano a Montisola. Con soli 3€ e pochi minuti sarete sull’isola (non è necessario prenotare, potete comprare il biglietto lì). Avete perso il primo tratto di passerella, ma potete recuperare al ritorno. Poi è anche il tratto meno interessante e più usurato.
Floating Piers
Floating Piers

Miglior percorso per vivere il Floating Piers

Se avete preso il traghetto, camminate sulla terraferma a Montisola – velocemente – e dirigetevi verso Sensole (qui c’è anche un luogo ristoro ampio con meno fila e gente). Da lì prendete la passerella fino all’isola di San Paolo.
Prima però, toglietevi le scarpe e a piedi nudi provate la sensazione di camminare sull’enorme materasso galleggiante. Come su una spiaggia in messo al mare. Questo è il tratto più bello e suggestivo, godetevelo.
1. è il meno usurato perché la gente che non prende il traghetto, spesso arriva lì già stanca e abbandona.
2. è il ponte da dove si ha la completa percezione di tutti i tratti di passerella. Quando i 16 metri a filo d’acqua si piegano ti sembrerà davvero di camminare sull’acqua.
3. regala viste uniche e da ogni lato fotografare l’intorno vi sembrerà sempre una esperienza differente.
   Floating Piers Floating Piers Floating Piers  Floating Piers lago d'iseo Floating Piers by christo
Floating Piers