Bionymph peptide: ricordatevi questo nome

Bionymph peptide: ricordatevi questo nome perché ne sentirete parlare spesso.

La prima volta che l’ho sentito nominare, due settimane fa da Claudia e Marida [leggi  quello che ancora non sai della cosmetica ] ho pensato subito a una ninfa. Una di quelle che vive in una foresta incantata e, dato il suffisso bio, la mia mente si è popolata di giovani fanciulle vestite di fiori,  foglie e avvolte da un atmosfera romanticamente bucolica.

In realtà Bionymph peptide è il risultato della combinazione, attenta e scrupolosa, tra natura e scienza. E’ il nome di un principio attivo, uno di quegli ingredienti delle creme a cui è affidato il segreto della nostra giovinezza e l’efficacia del prodotto cosmetico.

Bionymph peptide: la pianta del tabacco Nicotiana sylvestris nel suo DNA

Avete mai pensato che una pianta non è in grado di muoversi da dove naturalmente – o arbitrariamente – viene piantata?

In nessun caso si può riparare dal freddo, fuggire dalla pioggia o proteggersi dal sole. E’ costretta a trovare in sè tutte le forme di sostentamento necessarie. Quando le mie due amiche biologhe mi hanno fatto riflettere su questo, ho capito quanto è importante basare una ricerca scientifica, ma anche uno stile di vita sano, imitando il mondo vegetale.

E’ questo uno dei motivi per cui oggi vi parlo in maniera più approfondita di Bionymph peptide. Nel suo DNA una pianta, quella di un tabacco dai fiori bianchi utilizzata nei viali dei giardini vittoriani, per il potere decorativo e il suo profumo. La struttura, per molti aspetti simili al derma, ci consente di copiare alcuni comportamenti e riprodurli sulla nostra pelle.

Se ispirarsi alla natura è un modo saggio di capire a chi affidare la lotta contro i segni del tempo, è necessario ricordare di non confondere un principio attivo vegetale con una crema 100% BIO. Quelle creme il cui INCI, per capirci, vantano solo elementi naturali verificabili anche con semplici applicazioni (app green per esempio) che aiutano a decifrare gli ingredienti contenuti in una crema cosmetica e far fare un acquisto talvolta erroneamente sicuro.

100% bio potrebbe anche essere dannoso per la pelle, provocando irritazioni, reazioni non controllate e intolleranze.

I nostri cugini di Oltreoceano hanno già conosciuto Bionymph peptide

La madrina dello smokey eyes, colei che ha truccato Poppy Delevingne al suo matrimonio, Charlotte Tilbury, ha appena lanciato un nuova linea cosmetica per una pelle sana, luminosa, chiara e rimpolpata. Tutto in un unico prodotto. Cosa c’è alla base della Magic cream che lei definisce come una delle sue sette meraviglie, in grado di regalarti una faccia da 8 ore di sonno, anche dopo una nottata insonne?

BioNymph Peptide Complex, un insieme di ingredienti capaci di  combattere tutti i processi di invecchiamento. Come?

Studiando in dettaglio la capacità di azione e reazione della pianta a cui si ispira e della quale prende importanti componenti, Bionymph peptide è il protagonista dell’operazione Zero rughe ideata da Vitalab.

Ecco 6 motivi del suo funzionamento.

1. Agisce da biostimulatore favorendo la regolazione dei geni anti-invecchiamento.
2. Rende le cellule più resistenti allo stress (ossidativo, ambientale, dei raggi UV, del dna).
3. Stimola la sintesi del collagene rimpolpando la pelle per un effetto più giovanile.
4. Riesce a sfruttare i poteri rigeneranti naturalmente contenuti nelle pareti delle cellule vegetali che hanno una struttura simile alla pelle umana. La pelle viene così adeguatamente stimolata, e l’elasticità recuperata.
5. Favorisce la respirazione della pelle garantendo alti livelli di energia all’interno.
6. Contiene proprietà di schermatura che proteggono dai radicali liberi.

In quali creme si trova Bionymph peptide

1. Charlotte Tilbury. Consiglio di visitare il sito per il tutorial del massaggio viso. Un vero e proprio toccasano da praticare almeno la sera.
2. La Prairie. La bellezza senza tempo grazie alla fusione di arte, scienza e lusso.
3. Chantecaille. Noti per la loro alta concentrazione di prodotti vegetali naturali, la natura è considerata parte integrante di tutti i prodotti. Chantecaille vuole utilizzare la bellezza per cambiare il mondo.
4. Oriflame Sweden. La loro missione è quella di realizzare i sogni, quello di una pelle più giovane per esempio.
5. Valmont. Alla base la filosofia di ripristino del funzionamento armonioso della pelle che può essere stato disturbato non solo dall’invecchiamento, ma anche da fattori come uno stile di vita malsano, un’eccessiva esposizione al sole, lo stress e la stanchezza.

Io lo sto provando, tra 30 giorni vi dirò cosa ne penso.