Moda e architettura si ritrovano spesso insieme nell’arte di vestire un interno. Una tendenza intrigante tanto quanto quella che veste i corpi, stagione dopo stagione. Perché moda e architettura sono due discipline affini, si sa. Intercettano il cambiamento delle città e lo mostrano continuamente: l’una lo fa “abitando corpi”, l’altra “vestendo i luoghi!. Questo è quello che pensava Walter Benjamin all’inizio del Novecento ed è quello che molti di noi continuano a pensare, oggi.
Non riesco a non pensare alla moda, pensando all‘architettura e viceversa. Quando sento il bisogno di trasformare il mio guardaroba, sento spesso il bisogno di cambiare la mia casa e vestire gli interni un po’ appesantiti dall’inverno. Non parlo certo di modificare spazi e strutture, ma di lavorare con gli arredi e gli accessori, colorando gli ambienti di nuove tendenze, proprio come accade per gli abiti.
La Primavera e l’Estate sono le stagioni che preferisco per riempire la casa di luce, fiori e colori. Le finestre si aprono per la maggiorparte del giorno e, se non si abita in corrispondenza di una strada troppo affollata, il rumore degli uccellini – eh sì anche al cetro di Roma – e il profumo delle piante sul davanzale, riescono a entrare in tutte le ore della giornata. Per vestire un interno di nuovo bastano poche idee e un po’ di tempo per sé, lo stesso che serve a mettere lo smalto o truccarsi ogni mattina.
La cosa più semplice, nell’architettura d’interni, così come nella moda è aggiungere le righe che fa subito vacanza. Basta prendere un paio di cuscini a righe su un divano completamente bianco. N.B. Se il divano non è bianco, si può sempre ricoprirlo prima con un lenzuolo di lino chiaro. L’effetto Costiera Amalfitana e atteggiamento rilassato da espadrillas è assicurato.
Così come sulle riviste di moda, che ci propongono trend floreali declinati nelle più diverse specie botaniche, anche aggiungere fiori in vasi trasparenti dalle forme organiche, come quello famoso di Alvar Aalto, o dipinti su cuscini e teli dal gust romantico, può essere una idea che renderà dolce e delicato ogni rientro a casa. Le stampe floreali hanno quel gusto retrò e quel sapore vintage, capace di rendere unico ogni singolo angolo di casa.
Sempre dalla moda prendiamo la capacità di utilizzare una palette di colori tenui e delicati ispirata alla natura, come le onde che si infrangono su una spiaggia deserta. Le scale di beige e i toni del celeste per un interno che ricrea atmosfere da piccole architetture ispirate alle isole del Mediterraneo anche in città. N.B. Aggiungi qualche conchiglia e delle candele chiare in vasi o vassoi, per riempire la casa di ricordi e belle sensazioni.
E se poi hai voglia di creare, questo è sicuramente il miglior periodo dell’anno per dipingere una parete di azzurro o tirare fuori piatti e bicchieri colorati, per colorare qualche bottiglia trasparente o rivestire barattoli da riempire con fiori a tema.
E che l’Estate abbia inizio, sui nostri abiti, nelle nostre case e, soprattutto, nella nostra mente.
Comments
11 Responses to “Moda e architettura insieme per vestire un interno”
bellisisme immagini!
http://befashion31.blogspot.it
che ambienti magnifici!
Nameless Fashion Blog
OOO il Walter Benjamin (da leggere rigorosamente BENIAMIN), dall’estetica alla filmologia,persino all’architettura? Mi mancava!
E’ vero le finestre sempre aperte, la luce…l’estate. Se potessi mi farei un angolino con quel sofà rosa per la lettura e la scrittura……
ti lovvo
http://www.theladycracy.it
Di tutte queste foto d interni mi colpisce l estrema luminosita..
Bellisdima la foto con il divanetto/ poltrona fucsia.
Ti abbraccio, bacino
NEW OUTFIT
http://www.angelswearheels.com
Hai ragione Mari, moda ed architettura sono due discipline che vanno di pari passo e benchè sia appassionata di entrambe nell’ultima sono un pò ignorante per cui apprezzo ogni genere di ispirazione. Ora vorrei aggiungere qualche cuscino a righe sui divani visto che sono chiari e qualche vaso trasparente con tanti fiori 🙂 Un bacio!:**
<3 <3 <3
Bellissime ispirazioni!
http://www.alessandrastyle.com
Mari ti giuro che sono riuscita ad immaginarti all’opera. Finalmente ho capito come crea un architetto d’interni ed è geniale, ma ho anche capito che ci vuole talento e passione. A te sembrerà una “cosa” da nulla aggiungere cuscini a righe… ed invece no. Per la prima volta ho pensato a “vestire” una stanza qualsiasi della casa e mi è sembrato bellissimo… ma anche molto complicato 😉 Il paragone Espadrilas… e cuscini…. è stato favoloso e ha provocato in me una specie di epifania <3
Grazie per insegnarmi tante cose.
Un bacione
MaggieD
Fashion Blog – Maggie Dallospedale Fashion diary
ciao.. bellissime foto ^_^
http://www.ollyup.com
Ciao, ho scoperto per caso il tuo blog… come primo post che leggo, devo dire che sono rimasta sbalordita! Mi hai fatto sognare *.*
Giovanna
http://sbirilla.blogspot.it/2015/07/mirabilia-romae-il-ritorno.html
Love all of these pictures.