A totally Green inspired collection for Alberto Zambelli @Room Service

Tonight everything has started from Via Veneto, the heart of “La Dolce Vita” , where the rooms at the Marriot Hotel are populated with clothes and accessories 100 % made in Italy .
Room Service was the first event that kicked off the calendar of “AltaRoma, Alta Moda” .
It is now almost midnight and tomorrow it will be a long day, but I can’t avoid writing my warm feelings about what has bee , without a doubt, the best collection of the evening.

Two rooms for two collections. A fine and suspended balance between fragility and dynamism that sottointende a whispered esthetic with a retro flavor.
The first room is pure white. It’s Summer when everything is light and clear and lines are clean and essential. The color is absolute, but with many nuances. Materials and special processes of measurement give rise to a “Systema Naturae ” extremely interesting and original. Soft organza, embellished with feathers and ” patches ” made of Swaroski ,
Pvc liquid worked and decorated with inlaid precision and contaminated by episodes of delicate petal pink and blue .

The second room has been lit. Shades that recall the red leaves in autumn, where the prints are translated into graphics insects, stylized flowers that embellish and make crop sweater, 50’s inspired coulotte and sheath silhouette from the ’50s  unique.

Different textures and lightness, thin layers alternated by more structured materials where flora and fauna become the protagonists of garments suitable for a woman who wants to make her style a strength. A journey into the feminine world, made of contradictions , lightness and above all so much beauty.

And the floral material by Alberti Zambelli shows us how Nature is a book with endless pages of inspiration for those who wants to read it.

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Stasera tutto è partito da Via Veneto, il cuore pulsante della Dolce Vita, dove le camere del Marriot Hotel si sono popolate di abiti e accessori 100 % made in Italy.
Room Service è stato il primo evento che ha dato il via al calendario di AltaRoma.
Adesso è quasi mezzanotte e domani la giornata sarà lunga, ma non posso fare a meno di raccontare le mie sensazioni a caldo su quella che è stata, senza dubbio, la migliore collezione della serata.

Due stanze per due collezioni. Un equilibrio sottile e sospeso tra fragilità e dinamismo che sottointende una estetica sussurrata dal gusto retrò.
La prima stanza è bianco puro. E’ estate dove tutto è luce, linee pulite ed essenziali. Il colore è assoluto, ma con tantissime sfumature. Materiali e lavorazioni particolari su misura danno vita ad un “Systema Naturae” quanto mai interessante e originale. Morbida organza, arricchita da piume e “cerotti” di Swaroski.
Pvc liquido lavorato e decorato con intarsi precisi e delicati conaminati da episodi di delicato rosa petalo e celeste.

La seconda stanza si accende. Tonalità che richiamano il rosso delle foglie in autunno, dove le stampe si traducono in insetti grafici, fiori stilizzati impreziosiscono e rendono unici crop sweater, coulotte dal taglio retro e tubini dalle silhouette anni ‘50.

Consistenze e leggerezze diverse, fatte di layer sottili alternati a materiali più strutturati dove flora e fauna diventano i protagonisti indiscussi di capi adatti a una donna che vuole fare del suo stile un punto di forza. Un viaggio nell’universo femminile, fatto di contraddizioni, leggerezza e soprattutto tanta bellezza.

E il floreale materico di Alberti Zambelli ci testimonia quanto la Natura sia un libro dalle infinite pagine di ispirazione, per chi lo sa e lo vuole leggere.