Summer 2013 on the road_day #02

that strange feeling that pushes you to go, go & go without never stop

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quella strana sensazione che ti spinge a girare, girare, girare senza sosta

There is a strange and unconscious quietness in American cities. They are very different from those in Europe. Even when you are inexplicably in a tourist place like Forrest’s Bubba Gum. For my inner nature I tend to refuse too advertised places…but somehow I remain enchanted once there. Something attracts me. Catch me. Phrases and places seen on a cinema screen become my set for a while and one of the highest view of the city could make me feel like Alice in Wonderland. A walk in the park of the Naivy Pier. Eclectic harbor close to Michigan Ave. A stop by Abercrombie at Water Tower and a walk aimlessly in the streets of a city that on Friday night switches on with all the lights and life. And this is definitely a special weekend. An explosion of colors, sounds and acute and intriguing emotions in the village of Lollapalooza. Young and not so young rockers and electronic music lovers here…ready to drink their elixir of eternal youth. While I’m writing  I am leaving Chicago. Arrivederci Chicago

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C’è una strana e inconsapevole tranquillità nelle città americane. Sono profondamente diverse da quelle europee. Anche quando inspiegabilmente ti trovi in un posto turistico come il Bubba Gum di Forrest Gump. E io che per natura rifuggo luoghi troppo pubblicizzati rimango per un attimo incantata. Qualcosa mi attrae. Mi cattura. Frasi e luoghi visti al cinema diventano il mio set. E poi la la vista dall’alto della cittá. Per sentirsi un po’ Alice nel paese delle meraviglie. Una passeggiata nel parco del Naivy Pier. Ecclettico porto a ridosso di Michigan Ave. Una fermata obbligata da Abercrombie al Water Tower e una passeggiata senza meta nelle vie più piccole di una città che il venerdi si accende e si popola. E che in questo fine settimana trova un’esplosione di suoni e colori e emozioni acute e intriganti nel villaggio del Lollapalooza. Giovani e meno giovani incalliti rockettari e amanti della musica elettronica, qui trovano il loro elisir di eterna giovinezza. mentre scrivo sto per salutare Chicago. Goodbye Chicago