My contemporary Prince Charming

“[…] I’m not looking for a million things, just the one perfect thing…love”. (DG “the one” perfume advertisement).

“[…] Non cerco un milione di cose, solo l’unica cosa perfetta…amore” (DG “the one” perfume pubblicità)

Insubstantial, immaterial, unconscious and unaware. There is not only a way to describe it. It assumes endless forms and infinite faces.

It gets a human form for us…I know that frivolity and fashion will not save the world, but it’s a way to make it more pleasant.

And for someone like me who likes fairy tales, but not too sentimental, the prince has never been blond haired with blue eyes. He has never ridden a white horse. Most probably a “Vespa”.

So I’d imagine him this way.

# 1. Brown haired with dark eyes or green eyes – because I am always consistent. The only person I could do an exception for is Brad Pitt.

# 2. The right mix of sloppiness and refinement. Maybe with a pashmina around his neck, the hair uncombed and a denim shirt.

# 3. Incredibly Casual. A pair of dark jeans. A V – necked tee-shirt and a white blazer.

# 4. Sporty. A white tank top with a gray sweatshirt or a blue American college style sweater.

# 5. Eccentrically elegant. Wearing a mottled gray blazer, a gray wool vest and a polished silk shirt tone on tone.

# 6 .Just a little bit Intellectual. With a gray t-shirt and a blue V – sweater.

# 7. Classically elegant!? A little bit Richard Gere. A plain dress, fastened tie on a white shirt. This is not for me. Not now.

# 8. A little British, a little bon ton. With the colors of the foliage. The shades of brown, burnt earth, cognac and military green.

#9. With tattoos and earrings. Maybe just like Johnny Depp in Pirates of the Caribbean.

# 10 or # 0. Original, attentive and never granted. Because sometimes you just need a different detail every day.

I well know that clothes do not make a prince. And most of all that he can not be configured on the computer. Not even found among VIP faces.

But a little of superficiality before Christmas lightens the mind these days?!?
And once more, looking for gifts and inspirations, I came through one of the many virtual worlds where they do not sell feelings or hearts, but you can “stole” ideas to dream, to make someone happy or simply to play.

{images via google, favim, tumbl, we heart}

Inconsistente, immateriale, inconscio e inconsapevole. Non esiste un solo modo per descriverlo. Assume forme infinite e innumerevoli volti.

Forse mi piace pensare che non sia di questa terra, ma assuma sembianze umane per noi. Lo so che la frivolezza e la moda non salveranno mai il mondo, ma almeno lo renderanno più piacevole.

E per una come me a cui piacciono le favole (ma non quelle troppo sdolcinate) il principe azzurro non è mai stato biondo con gli occhi azzurri e a bordo di un cavallo bianco. Forse più di una vespa.

E allora me lo immagino così.

#1. Moro con gli occhi scuri o al massimo verdi – perché io sono sempre coerente. L’unico per il quale potrei fare eccezione è il solito Brad.

#2. Il giusto mix di trasandatezza e ricercatezza. Magari con una pashmina al collo, i capelli spettinati e una camicia di jeans

#3. Intellettuale quanto basta. Una t-shirt grigia e un maglione a V.

#4. Sportivo. Una canotta bianca con una felpa grigia o una blu in stile college americano.

#5. Elegante in modo eccentrico. Con un blazer grigio melange, un gilet di lana grigio e una camicia di seta lucida tone su tone.

#6. Incredibilmente Casual. Un paio di jeans scuri. Una tee dal collo a V e un blazer bianco.

#7. Classicamente elegante?!? Un po’ Richard Gere. Un vestito tinta unita, la cravatta allacciata e la camicia bianca. Per adesso non fa per me.

#8. Un po’ British, un po’ bon ton. Con i colori del foliage. Le sfumature del marrone, il terra bruciata, il cognac e il verde militare.

#9. Con tatuaggi e orecchini. Forse solo per Johnny Depp nei Pirati dei Caraibi.

#10 o #0. Originale, attento e mai scontato. Perché a volte basta solo volere essere ogni giorno diversi.

Lo so bene che un abito non fa il principe azzurro. Che non può essere configurato al computer. Tantomeno cercato tra volti più o meno noti.

Ma un po’ di superficialità in questi giorni prima di Natale alleggerisce la mente. E poi cercando regali e ispirazioni sono arrivata in uno dei tanti mondi virtuali dove non si vendono sentimenti o cuori, ma si trovano idee, si può far felice qualcuno o sempliciemente ci si improvvisa stilisti virtuali.